martedì 27 novembre 2018

SCULTURA DELL’INVISIBILE : La Rivoluzione della Scultura contemporanea Arcaica, Polimaterica, Leggera e Invisibile



























La Scultura Italiana contemporanea non è una lingua morta come scriveva anni fa il grande Arturo Martini, ma è più viva che mai, ed è forse tra i linguaggi dell’Arte Contemporanea più interessanti e aperti alla Storia e al nuovo. Dalla grande lezione futurista(Boccioni, Balla e Depero) in poi la ricerca tra costruzione e sintesi, materia e movimento, emozione e storie personali e collettive, non si è esaurita anzi si è rivitalizzata, passando attraverso sperimentazioni di materiali diversi e poveri, il recupero di suggestioni arcaiche e primitive, la sperimentazione di un’arte polimaterica, della poesia e della leggerezza di cui le proposte e le testimonianze di questo libro sono evidenti ( Gismondi, Freddi, Gallingani, Dossi, Scaccabarozzi, Cera Rosco e Corsitto). E ci piace constatare che tra queste sette proposte spiccano quattro Artiste donne ( Dossi, Scaccabarozzi, Cera Rosco e Corsitto) di generazioni diverse ma che con la loro CreAttività e non solo nella scultura, stanno rivitalizzando il linguaggio della scultura contemporanea. Gli artisti proposti in questo libro, hanno a mio avviso in comune una cosa e cioè che hanno interiorizzato e fatta propria una proposta artistica di ricerca e sperimentazione che unisce l’etica all’estetica e fa dei materiali, pretesti per un discorso morale e poetico insieme, etica ed estetica unite per un unico obiettivo, rivelare la bellezza del mondo e far vedere l’invisibile. Inseguono tutti a loro modo un percorso di bellezza senza fronzoli e di leggerezza poetica. (Donato Di Poce)

Photo cover ©Opera di Carmela Corsitto
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